martedì 29 gennaio 2008

Competenza significa......

COMPETENZA PROFESSIONALEcosa significa?
Per quanto riguarda il concetto a livello professionale la competenza comprende:
1 il “sapere cosa” (il know-what)
cioe’ le conoscenze circa il lavoro, i compiti da svolgere, i metodi da utilizzare, il proprio ruolo, il contesto,l’azienda, ecc.

2 il “sapere come”, (il know-how)
cioe’ le conoscenze sul modo di utilizzare le proprie conoscenze

3 elementi soggettivi
(attitudini, motivazioni, valori, atteggiamenti nei confronti del lavoro, elemtni psicologici che riguardano l’immagine di sé e il grado di autostima

Sul concetto di competenza professionale non c’e’ un comune accordo.All’interno del dibattito di questi ultimi anni sono emersi vari punti di vista per definirla.
Eccone tre:
1 La competenza professionale come insieme di skills richiesti dal compito il lavoratore competente sarebbe colui che risponde alle richieste producendo azioni conformi ai compiti previsti.

2 La competenza professionale come dimensione soggettiva della competenza cioe’ quello che una data persona sa o potrebbe fare in un determinato contesto.La competenza professionale come investimento personale sostenuto dall’esperienza,risorse sviluppate nel suo percorso professionale e trasferibile in contesti diversi. Il bilancio delle competenze serve a far emergere le risorse che la persona può mettere a disposizione di una organizzazione ( ne parlero’ prossimamente )

3 La competenza professionale come interazione fra esperienza personale e dimensione collettiva (l’interazione soggetto -organizzazione) cioe’ si considerano sia le risorse della persona che le caratteristiche della situazione.

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NOTA
Vi sono ,secondo le ricerche di Watzlawick, 2 modi di entrare in relazione con l’altra persona in relazione simmetrica o in relazione complementare o asimmetrica
Nella relazione simmetrica vi e’ parita’
( esempio fra fratelli,sorelle,colleghi,studenti )

Nella relazione complementare o asimmetrica non vi e’ parita’ ( esempio studenti/insegnanti; datore di lavoro/lavoratore ecc )
Uno si pone nei confronti dell’altro in una posizione di superiorità oppure di inferiorità. ( detta one up/one down)
Una persona puo’ imporre all’altro la propria "superiorità" solo se questa è disposta ad accettarla, e viceversa. ( ad esempio il capo e il subalterno).
Nei casi problematici se chi domina lo fa in maniera autoritaria e assoluta crea una tensione che allarga il gap fra le parti aprendo la strada a conflitti relazionali di vario genere.
Anche la simmetria puo’ presentare dei problemi se la relazione di parita’ iniziale si trasforma in competizione dove una delle parti vuole imporsi per dimostrare che e’ migliore o piu’ competente …
In questo caso la conflittualita’,se non viene fermata apre la strada ad una escalation del conflitto.

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